Una ricettina che racchiude i meravigliosi sapori dell'autunno! Mi piace molto usare per piatti dolci e salati la farina di castagne o le castagne secche, lo stesso dicasi per la zucca, che sto scoprendo nelle sue varietà.
In questi semplici biscottini di pasta frolla, in cui una buona parte di farina bianca viene sostituita da quella di castagne, il sapore amarognolo della pasta si fonde in bocca con quello dolce zuccherino dal lieve retrogusto di limone della marmellata di zucca bianca.
Bene, spero di aver invogliato qualcuno a provarli.
Ecco le ricette!
Pasta frolla con la farina di castagne.
Ingredienti:
100 g farina bianca
150 g farina di castagne
100 g burro
100 g zucchero
1 uovo e 1 tuorlo
un pizzico di sale
Preparare la frolla e po stenderla fine e tagliarla con le formine per biscotti (io ho fatto dischetti su cui ho steso la marmellata e poi li ho coperti con dischetti forati).
Disporli in una teglia rivestita di carta forno e far cuocere a 180° per circa 12 minuti.
Marmellata di zucca bianca.
La zucca in questione mi è stata gentilmente donata da una collega, che mi ha anche passato la sua ricetta collaudata. La stessa ricetta l'ho trovata pure su qualche sito ma dubito che la mia collega l'abbia letta in rete, lei e i computer vivono su due pianeti molto lontani tra loro...
Per questa marmellata occorre usare una zucca dalla polpa bianca detta, se non ricordo male, proprio cocomerina. La forma infatti ricorda l'anguria che si mangia l'estate! E' una zucca ovale, verde con macchioline giallo-biancastre e mi dicono che si utilizza esclusivamente per le marmellate.
Ingredienti:
1 kg di polpa di zucca
750 g zucchero
1 limone non trattato
Tagliare la zucca a pezzetti finissimi e metterli in una ciotola capiente con lo zucchero e il limone precedentemente pulito e affettato finissimo. Mescolare per bene e lasciar macerare al fresco mezza giornata. Trasferire poi il tutto in una pentola e dare una frullata con il frullatore a immersione. Portare a ebollizione e far cuocere 45 minuti. Passato questo tempo togliete dal fuoco e invasate in barattoli precedentemente sterilizzati. Mettete i coperchi e capovolgete per per formare il sottovuoto.
Un consiglio: ho fatto due volte questa marmellata perchè la prima mi è venuta durissima una volta che si è raffreddata! Vincete la tentazione, dopo 45 minuti dall'inizio dell'ebollizione, di far cuocere ancora perchè vi sembra liquida! Se fate la prova piattino infatti penserete di doverla bollire ancora a lungo...e invece no! Toglietela subito dal fuoco, una volta fredda avrà la consistenza ottimale.
Io l'ho utilizzata, oltre che per questi biscottini di farina di castagne, sulle fette Wasa a colazione e ho intenzione di servirla con formaggi saporiti in occasione di qualche cena. L'abbinamento con il salato è ottimo. Buon appetito!
In questi semplici biscottini di pasta frolla, in cui una buona parte di farina bianca viene sostituita da quella di castagne, il sapore amarognolo della pasta si fonde in bocca con quello dolce zuccherino dal lieve retrogusto di limone della marmellata di zucca bianca.
Bene, spero di aver invogliato qualcuno a provarli.
Ecco le ricette!
Pasta frolla con la farina di castagne.
Ingredienti:
100 g farina bianca
150 g farina di castagne
100 g burro
100 g zucchero
1 uovo e 1 tuorlo
un pizzico di sale
Preparare la frolla e po stenderla fine e tagliarla con le formine per biscotti (io ho fatto dischetti su cui ho steso la marmellata e poi li ho coperti con dischetti forati).
Disporli in una teglia rivestita di carta forno e far cuocere a 180° per circa 12 minuti.
Marmellata di zucca bianca.
La zucca in questione mi è stata gentilmente donata da una collega, che mi ha anche passato la sua ricetta collaudata. La stessa ricetta l'ho trovata pure su qualche sito ma dubito che la mia collega l'abbia letta in rete, lei e i computer vivono su due pianeti molto lontani tra loro...
Per questa marmellata occorre usare una zucca dalla polpa bianca detta, se non ricordo male, proprio cocomerina. La forma infatti ricorda l'anguria che si mangia l'estate! E' una zucca ovale, verde con macchioline giallo-biancastre e mi dicono che si utilizza esclusivamente per le marmellate.
Ingredienti:
1 kg di polpa di zucca
750 g zucchero
1 limone non trattato
Tagliare la zucca a pezzetti finissimi e metterli in una ciotola capiente con lo zucchero e il limone precedentemente pulito e affettato finissimo. Mescolare per bene e lasciar macerare al fresco mezza giornata. Trasferire poi il tutto in una pentola e dare una frullata con il frullatore a immersione. Portare a ebollizione e far cuocere 45 minuti. Passato questo tempo togliete dal fuoco e invasate in barattoli precedentemente sterilizzati. Mettete i coperchi e capovolgete per per formare il sottovuoto.
Un consiglio: ho fatto due volte questa marmellata perchè la prima mi è venuta durissima una volta che si è raffreddata! Vincete la tentazione, dopo 45 minuti dall'inizio dell'ebollizione, di far cuocere ancora perchè vi sembra liquida! Se fate la prova piattino infatti penserete di doverla bollire ancora a lungo...e invece no! Toglietela subito dal fuoco, una volta fredda avrà la consistenza ottimale.
Io l'ho utilizzata, oltre che per questi biscottini di farina di castagne, sulle fette Wasa a colazione e ho intenzione di servirla con formaggi saporiti in occasione di qualche cena. L'abbinamento con il salato è ottimo. Buon appetito!
Dimenticavo! Con questa ricetta partecipo ad una simpatica iniziativa, una raccolta di ricette con la zucca!